fa capolino
il sole
da questa montagna
di fotocopie
sarebbe dorata
l’alba
in compagnia di te
ma è gialla
va bene
per le notti dolci d’amore
o per preparare un esame
l’amaro dell’insonnia è sempre uguale
e di tutte queste pagine
ho un ricordo così labile
che posso fare finta
se voglio un altro ieri
me lo invento
attenti
alla pochezza dell’inconscio
prima di innamorarvi
di un amico immaginario
fuori
con la testa tra le nuvole
tra i biglietti dei voli su internet
cammino spaiata
come gli orecchini
che ho addosso
adesso
che presumo?
di non essere
simmetrica
a nessuno