Napoli, chi ti parte non può più riaverti indietro
e per sempre è perduto chi tradisce, e io ho tradito
per qualche briciola di libertà e pochi denari.
Ti penso brutta a tratti, soffocata dai tumori
penso che sto scappando per non dirti addio
odio quei tavolini proprio sul mio primo bacio
l’odore di frittura l’arancione degli spritz
massimamente odio il tuo sguardo inquisitorio
te ne sei andata tu, non solo io
per ricordarti meglio vorrei ucciderti, in cuor mio