Lievi alla terra (per un amico e altri umani)

Solo i bambini guardano gli arcobaleni
che l’idrante dona
alla canicola, sopra l”aiuola
Solo i pochi bambini di questa città di fretta
che non perde il suo tempo nemmeno per il futuro
e noi
Vorrei chiamarti e dirti andiamo al cinema stasera
Oppure ovunque troveremo posti liberi

in ultima fila

dalla parte sbagliata della storia
Forse sarà in fondo alla via del parlamento
a canticchiare addio Lugano bella a squarciagola
O forse nelle retrovie del movimento
a ridere da matti perché siamo vecchi
perché la morte poverina se ne parla così male
ma in fondo ha fatto tante cose buone

ma noi
viviamo finché capita, che poi
con il dovuto irrispetto
per il regno dei cieli ed il dominio della scienza
vedrai
che ce ne andremo in un posto segreto

solo a certi bambini sarà dato di saperlo

non me ne vogliano Einstein e Bergoglio

Sarà nascosto tra le goccioline dell’idrante
Sarà un divano letto su una stella

ora facciamoci una passeggiata sulla spiaggia

pazienza per i demoni che abbiamo alle calcagna

Soltanto questo oggi possiamo dirci, Tenerezza

d’essere lievi alla terra

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  • Delirio Manifesto

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    la poesia non è di chi la scrive, è di chi gli serve (Mario Ruoppolo)

    Poesia, altro vizio solitario (Camillo Sbarbaro) liberetutti

    Nuestros cantares no pueden ser sin pecado un adorno.
    Estamos tocando el fondo. (Gabriel Celaya)

    adesso// mi è onore indifferente// generare rime prodigiose// ciò che mi importa è solo// far dannare alla grande i borghesi. (Vladimir Majakovskij)
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    Fondamentalmente non mi interessa molto la poesia che parla solo di frutta e belle scenografie. Mi interessa la poesia che affronta questioni più ampie, questioni di vita e di morte, ecco, e il problema di come comportarsi a questo mondo, di come andare avanti a dispetto di tutto quello che ci accade. Perché il tempo è poco, e l'acqua si sta alzando. (Raymond Carver)

  • Si soffre di ghurba come si soffre di asma, non c’è cura, e i poeti soffrono ancora di più. La poesia in se stessa è già ghurba. (Murid Al-Barghuthi)