una città sicura

ci trascinano a forza in una cella elettorale

pizzico sullo stomaco

naso tappato ed una croce nera

per dire sì

 

al contratto nazionale

di custodia cautelare

 

gli sbirri dell’inconscio

danno questi ed altri colpi

il resto lo fanno

quelli in giro per le strade

 

che preferisco quando mi guardano male

se non possono proprio fare a meno di guardare

e che non amo

 

ma il peso massacrante del buon senso,

la repressione che mi porto dentro

odio

e la certezza, il dono degli stolti

e la grande città deserta stupida e sicura

marseil-été2012_010

è tutto quello che mi fa paura

 

 

 

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  • Delirio Manifesto

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    la poesia non è di chi la scrive, è di chi gli serve (Mario Ruoppolo)

    Poesia, altro vizio solitario (Camillo Sbarbaro) liberetutti

    Nuestros cantares no pueden ser sin pecado un adorno.
    Estamos tocando el fondo. (Gabriel Celaya)

    adesso// mi è onore indifferente// generare rime prodigiose// ciò che mi importa è solo// far dannare alla grande i borghesi. (Vladimir Majakovskij)
    IMG_2408

    Fondamentalmente non mi interessa molto la poesia che parla solo di frutta e belle scenografie. Mi interessa la poesia che affronta questioni più ampie, questioni di vita e di morte, ecco, e il problema di come comportarsi a questo mondo, di come andare avanti a dispetto di tutto quello che ci accade. Perché il tempo è poco, e l'acqua si sta alzando. (Raymond Carver)

  • Si soffre di ghurba come si soffre di asma, non c’è cura, e i poeti soffrono ancora di più. La poesia in se stessa è già ghurba. (Murid Al-Barghuthi)